Come diceva Caparezza il secondo album è sempre il più difficile. Anche per me non è stato facile scegliere il secondo libro, innanzitutto perché dopo Chiara Volpato non è mai semplice trovare un titolo all’altezza.
Ma credo di esserci riuscito, spero di non deludervi.
Dato che la disuguaglianza è un fenomeno multidimensionale cercherò di alternare le materie che affronterò nelle newsletter, anche per rendere l’argomento più interessante a tutt*. Se per l’esordio abbiamo dato spazio alla psicologia al fine di riscrivere la narrazione comune circa la povertà e i suoi effetti sugli individui e sulla collettività, oggi parleremo delle cause della disuguaglianza sotto il profilo politico-sociale.
Stefano Zamagni: Disuguali
Non è (quasi) mai accattivante un libro scritto da un economista, soprattutto se non si è appassionati del genere. Per questo ho scelto uno dei libri più semplici (soprattutto per chi è alle prime armi) per introdursi nell’argomento: non ci sono schemi, leggi, tabelle e matematica. Sembra di leggere un racconto.
In uno sforzo divulgativo notevole Zamagni, uno degli economisti di punta del nostro Paese, ci porta in un brevissimo viaggio di 181 pagine alla scoperta degli effetti della disuguaglianza.
Con posizioni molto moderate (forse a volte troppo, ma questa è un’opinione) vengono descritti con molta semplicità fenomeni quali la stigmatizzazione dei poveri e le cause di natura socio-politica, economica e culturale della povertà.
Ve lo consiglio perché quando si parla di disuguaglianza trovo spesso che si diano per scontati alcuni passaggi, come se l’argomento possa essere affrontato solo dagli esperti. Ciò che più riconosco in questo libro è la semplicità di linguaggio come strumento per esporre argomenti mai banali.
Si legge bene, si legge velocemente, si legge con piacere. Personalmente mi sono sentito quasi accompagnato da una musica leggera mentre ero immerso nella lettura, forse grazie alla pacatezza dell’autore.
Va preso come una panoramica generale del fenomeno, seppur a volte le pagine di questo libro sono in grado di affondare accuse precise e puntuali ad aziende o istituzioni responsabili delle disparità.
Lo trovate online o in libreria, edito da Aboca.
Anche in questo caso adatto anche a chi non conosce il tema e vuole partire da zero.
Alcune novità per chiudere
La newsletter ha superato i mille iscritti, così come i miei canali sembrano essere cresciuti molto velocemente (ho iniziato questo lavoro di divulgazione solo a novembre 2020). Che dire: grazie di cuore.
Sabato alle 12 uscirà il mio post settimanale, se vi va sapete dove trovarlo.
Su consiglio di qualche collega ho aperto un Buy me a coffee dove potete offrirmi un caffè virtuale per sostenermi.
Ci tengo a sottolineare che non è necessario e che vorrei che lo faceste solo se potete permettervelo e ne siete pienamente convinti.
Qui il link
Per il resto, come sempre, ogni vostro consiglio e critica saranno ben accetti.
A presto
Alessandro